Temporary Manager: chi è e cosa fa?
Con l’espressione temporary management si fa riferimento all’affidamento temporaneo della gestione di un’impresa (o di un reparto) a manager altamente preparati e motivati, esterni all’organizzazione, al fine di garantire il raggiungimento di uno o più obiettivi specifici come, per esempio, la continuità nell’organizzazione, lo sviluppo delle competenze manageriali, la risoluzione di momenti critici, il lancio di momento di crescita.
Indipendentemente dal campo in cui viene applicato, il fil rouge del temporary management è la creazione di valore attraverso l’allenamento per la crescita della nuova figura manageriale e dei nuovi valori di cui si fa portatrice. Fra temporary manager e manager (o chi altro lavori insieme a lui) deve crearsi un rapporto di fiducia reciproca e condivisione di obiettivi e modalità, compiendo insieme azioni e parole che possano diventare esempi per gli altri, promuovendo così il cambiamento desiderato.
Che rapporto lega il temporary manager e l’azienda?
Di fatto, quello del temporary management, rappresenta un terzo approccio, accanto alla consulenza aziendale e alla dirigenza di tipo tradizionale: se la consulenza affianca, il temporary manager deve calarsi in un ruolo operativo e creare valore facendo, mettendo le mani in pasta, portando però il suo punto di vista esterno, diversamente dal manager tradizionale.
Come avrai capito se, prima di arrivare su Kaleido blog, hai fatto un giro sul nostro sito, noi ci occupiamo di persone. Vivendo in un mondo in continua e costante evoluzione, dove tutto cambia dentro e intorno alle nostre organizzazioni, è fondamentale che anche il management e il settore delle risorse umane evolvano insieme al contesto. In esso stanno mutando la cultura d’impresa, le priorità e i desideri dei dipendenti, che non cercano più soltanto un buono stipendio, ma sempre di più un ambiente in cui si sentano valorizzati e apprezzati, dove possano esprimere al meglio le loro capacità e sentirsi parte di qualcosa.
Secondo un report del Workforce Institute UKG condotto tra i lavoratori risulta che i manager impattano sulla salute mentale al pari del partner (entrambi al 69%*) e persino più di quanto non facciano medici (51%) e terapeuti (41%).
Quali sono gli ambiti di azione del temporary manager?
Ecco, quindi, che è proprio questo il campo in cui possiamo aiutarti: possiamo supportarti nella creazione di un servizio HR oppure, qualora già ci fosse, fornire un punto di vista nuovo e diverso, insieme agli strumenti che consentano di guidare al meglio i propri collaboratori;
possiamo aiutarti a creare un sistema di valutazione dei candidati che non guardi solo alle hard skills, ma che ti consenta di scovare anche le sempre più importanti soft skills che ti permettano di selezionare persone motivate, in grado di lavorare in squadra e che contribuiscano alla creazione di un clima positivo;
possiamo aiutarti a mappare le competenze dei tuoi dipendenti in modo da attribuirgli insieme i compiti che più gli si addicono: gli verranno più facilmente, si sentiranno più soddisfatti e meno frustrati e saranno anche più produttivi; possiamo aiutarti a rendere la tua organizzazione più flessibile e la comunicazione tra reparti più chiara e fluida.
Insomma, possiamo aiutarti a creare nella tua azienda l’ambiente sano e vitale che le persone cercano, possiamo aiutarti ad essere quel manager che sulla salute mentale impatta, sì, ma in maniera positiva!
Come ci suggerisce il nome stesso, il temporary manager opera all’interno dell’azienda per un periodo limitato di tempo.
Vuoi sapere quanto staremo con te?
Beh, purtroppo non possiamo dirtelo a priori, ogni nostro intervento è costruito su misura e dipende da svariati fattori. Ma una cosa te la possiamo assicurare: non ci fermeremo più di quanto necessario! Il nostro obiettivo è renderti indipendente da noi il prima possibile! Vederti camminare con le tue gambe non farà altro che renderci soddisfatte e orgogliose.
Se ti abbiamo incuriosito almeno un po’ e credi che potremmo esserti d’aiuto, consulta il nostro sito e contattaci!
* % dei lavoratori che indicano le seguenti figure come impattanti sulla propria salute mentale
Fonte: Mental Health at Work: Managers and Money, Workforce Institute UKG